Terrarium nelle Langhe - Flor Maison

Il Terrarium chiuso è un elemento d’arredo costituito da piante messe a dimora all’interno di un contenitore in vetro trasparente.

Le piante che prediligono ambienti umidi sono le più indicate per i Terrarium. Le composizioni sono completate da elementi inerti che contribuiscono a personalizzare i paesaggi in miniatura: ciottoli, pietre, sabbia o corteccia. Anche il muschio può essere utilizzato per arricchire l’ecosistema del Terrarium, contribuendo a generare un ambiente vivo e pieno.

Wardian Case, l'antenato Ottocentesco del Terrarium

Cenni storici

Sai com’è nato il Terrarium? Per scoprirlo dobbiamo tornare indietro nel tempo fino alla scoperta delle Americhe. Con l’aperture di nuove rotte navali e il crescere di nuovi commerci, anche il desiderio di trasferire piante dal nuovo al vecchio continente crebbe.

Le lunghe traversate in mare non erano esenti da problemi per la vegetazione, tanto che poche specie sopravvivevano al viaggio. Tutti abbiamo sentito far cenno all’ammutinamento del Bounty: non tutti sanno che accadde per via del razionamento dell’acqua dovuto alla necessità di annaffiare costantemente le piante imbarcate, per evitarne la morte!

Fu nel 1829 che, per caso, l’inglese Nathaniel Bagshaw Ward inventò il Terrarium. Le cronache riportano che il Terrarium nacque in questo modo: Ward trovò una crisalide di falena durante una sera d’estate. La spostò all’interno di un vaso sul cui fondo aveva messo un pugno di terra, chiuse il vaso con un coperchio e si preparò a vedere nascere l’esemplare adulto di falena qualche giorno dopo.

Ciò che trovò in seguito lo sbalordì: all’interno del barattolo non c’era nessuna falena, ma una diffusa muffa al centro della quale spuntava una Felce Fern.

Ward si rese conto che in un ambiente sigillato, o per meglio dire in un contenitore di vetro sigillato, una pianta era in grado di condurre il proprio ciclo vitale in modo quasi del tutto autonomo.

Le Wardian Case furono dunque i primi Terrarium della storia: contenitori ermetici all’interno dei quali le piante potevano sopravvivere a lungo e con pochissime cure. Piante esotiche fecero dunque la loro comparsa con frequenza in Europa, custodite nei precursori dei Terrarium inventati da Ward.

Che cos'è il Terrarium

Il Terrarium oggi: la proposta Flor Maison

I Terrarium Flor Maison raccolgono l’eredità delle Wardian Case, e soprattutto il desiderio che animava Nathaniel Bagshaw Ward: proteggere le piante e dare a molti la possibilità di contemplarne la bellezza. Noi aggiungiamo a questa ricetta un pizzico di territorio: abbiamo una collezione di Terrarium che sono un omaggio alle Langhe, la terra in cui viviamo. Selezionando terreni, inerti e specifiche piante, disegniamo all’interno dei vasi paesaggi in miniatura che richiamano linee, colori e suggestioni proprie dei panorami che ci circondano.

Un Terrarium è un distillato di natura, di spazio e di bellezza: un piccolo ecosistema da custodire e curare, quasi del tutto autosufficiente. Un piccolo miracolo della natura: l’unico elemento d’arredo che vive e respira!